Sincronia mestruale: esiste o è una bufala?

by | Feb 24, 2021 | Life | 0 comments

La teoria della sincronizzazione mestruale o sincronia mestruale prevede che il ciclo mestruale di due o più donne, dopo un periodo di tempo, si sincronizzi in modo tale da avere data di inizio e data di fine perfettamente sovrapponibili. L’unica condizione è quella che le donne rimangano a stretto contatto per periodi di tempo elevati.

Nell’esperienza comune, questa sincronizzazione del ciclo mestruale, sembra essere confermata. Ma è davvero così? Oppure è una semplice bufala che deriva da intuizioni non scientificamente corrette.

Lo studio McClintock

In effetti, uno studio operato dalla dottoressa Martha McClintock – una psicologa americana – ha confermato questa intuizione. Nella seconda metà degli anni ’70, la psicologa eseguì un test su 135 ragazze di età compresa tra i 17 e i 25 anni. Queste ragazze erano ospiti in un collegio nel quale dormivano anche la notte.

Alle ragazze fu chiesto di indicare la data d’inizio e la durata dei due, precedenti, cicli mestruali e fu chiesto di indicare una tra le ragazze del dormitorio con la quale si era solite passare più tempo. Vennero annotate anche alcuni condizioni legate al ciclo, quali ad esempio l’amenorrea, la dismenorrea e l’utilizzo di pillole anticoncezionali.

Il risultato era chiaro: vi era una netta associazione e una sincronizzazione tra il ciclo mestruale delle ragazze a più stretto contatto. Questo poteva suggerire – tra le altre cose – due scenari. Nel primo, il ciclo mestruale è, in qualche modo, influenzato da eventi esterni quali, ad esempio, lo stile di vita. Nel secondo, la sincronia mestruale avviene tramite un sistema di feromoni, tra l’altro già ampiamente scoperto nel mondo animale.

L’errore nel modello e nell’interpretazione dei dati

L’esperimento McClintock è un esempio perfetto che permette di spiegare come un approccio apparentemente scientifico in realtà non sia tale. Il lavoro, successivamente pubblicato su Nature, fu rivesto e replicato da altri team. A seguito di ciò emersero le molte lacune sia nel modello sia nell’analisi e nell’interpretazione dei dati.

Quali erano gli errori?

Innanzitutto, la domanda posta alle ragazze avrebbe potuto essere interpretata in modo diverso da ciascuna di esse. La data d’inizio del ciclo mestruale è qualcosa di soggettivo se non si forniscono dei precisi riferimenti temporali. Il primo giorno cade con il flusso iniziale, con il flusso abbondante, con la presenza dei dolori?

In seconda analisi, la presenza di un campione ridottissimo di informazioni non permette una corretta definizione di eventuali sovrapposizione del ciclo delle ragazze. Per quante volte il ciclo si sovrapponeva? Una, due, sempre?

Feromoni e segnali ormonali

Uno tra i punti più controversi dell’intero lavoro è quello relativo all’ipotesi di un meccanismo di segnale tra donna e donna o tra donna e uomo mediante feromoni. Nel regno animale, alcune specie, possono in effetti comunicare tra loro tramite feromoni. In questo modo è possibile regolare molte attività legate alla sfera riproduttiva: ovulazione, istinto d’accoppiamento e perfino il parto. Nell’uomo, invece, non è in alcun modo possibile questo tipo di comunicazione poiché non esistono gli organi capaci di captare questi ormoni.

Percezione comune

Nella percezione comune molte donne diranno che il loro ciclo mestruale è sincronizzato con quello delle donne a loro vicine. E questo sembrerebbe avvalorare l’ipotesi McClintock. In realtà, anche in questo caso c’è un problema di fondo: la capacità di associare gli eventi.

L’essere umano è capace di associare due eventi quando e ricordarli in modo più efficace rispetto a quando essi accadono in tempi disgiunti. Ad esempio, un incidente d’auto che avviene il giorno del compleanno è più facilmente ricordato rispetto allo stesso evento accaduto in un giorno qualsiasi.

La mente umana, inoltre, tende a ridurre i “bordi” temporali di un evento: in questo modo la data d’inizio e della fine del ciclo di una donna può essere approssimata e combaciare rispetto a quella di un’altra una donna con la quale si è a stretto contatto.

0 Comments

Submit a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tutto ciò che c’è da sapere sulle armi nucleari

Tutto ciò che c’è da sapere sulle armi nucleari

Il recente e brutale attacco della Russia nei confronti dell'Ucraina e del suo popolo ha riaperto delle paure rimaste nascoste per decenni. La preoccupazione di una escalation, termine tristemente familiare, riguarda l'utilizzo di armi non convenzionali utilizzate...

La chimica dell’Amore

La chimica dell’Amore

Per rompere la magia che aleggia dietro il termine "amore" basterebbe citare l'antropologa Helen Fisher la quale, in modo scientificamente schietto, suggerisce questo: Le emozioni e i sentimenti che proviamo mentre sperimentiamo un nuovo amore sono anche dovuti al...

Microprocessori e la corsa ai nanometri

Microprocessori e la corsa ai nanometri

Info utiliDa sapereAbbiamo pensato che queste informazioni ti possano essere utili per la lettura dell'articolo. Processore o CPU. Elemento presente nella maggior parte dei dispositivi elettronici complessi quali i telefoni e i PC.Transistor. Elemento elettronico...